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Bonus nascita 1000 euro: domande dal 17 aprile

La  legge di bilancio 2025 approvato  dal Governo  e pubblicato in GU il 31 dicembre come legge 207 2024 contiene ,  come da annunci dei ministri e della Premier Meloni,  molte  misure per le famiglie con reddito basso e per la protezione della genitorialità. Le principali sono:

  1. il bonus   per le nuove nascite  nelle famiglie con ISEE sotto i 40mila euro  e
  2. il  rafforzamento del bonus asilo nido, già in vigore,   attraverso l'esclusione  delle somme dell'Assegno Unico dalla soglia ISEE di accesso  e l'eliminazione del requisito del secondo figlio  sotto i 10 anni.

Vediamo maggiori dettagli e altri aspetti della nuova manovra di bilancio 2025  per le famiglie. All'ultimo paragrafo le istruzioni  sul bonus nascita o "Carta nuovi nati" per la quale INPS ha pubblicato il  14 aprile la circolare di  istruzioni n. 76 2025

Con il messaggio del 16 aprile l'istituto comunica che da oggi 17 aprile è attiva la piattaforma per  le domande del Bonus Nuovi nati,  sia online che attraverso i patronati. Ancora inattiva invece l'app INPS ONLINE

ATTENZIONE i pagamenti  seguiranno l'ordine di presentazione delle domande .

Bonus nascita “Carta nuovi nati ” 1000 euro: cos’è

La  legge di bilancio  all'art 1  ai commi 206-208  introduce  un  contributo per le nuove nascite: si tratta di un bonus una tantum da  mille euro riservato alle famiglie con ISEE inferiore a 40 mila euro. 

ATTENZIONE:  A questo fine l'ISEE viene computato al netto dell’assegno unico e universale per i figli a carico.

La relazione illustrativa del ddl precisa che il contributo una tantum pari a mille euro:

  • verrà erogato nel mese successivo al mese di nascita o adozione 
  •  sarà escluso dalla formazione del reddito complessivo ai fini fiscali.

Beneficiari saranno:

  • cittadini italiani o di uno Stato membro dell'Unione europea, o
  • familiari   di cittadini UE , titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero 
  • cittadini di uno Stato non appartenente all'Unione europea in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o titolari di permesso unico di lavoro  titolari di permesso di soggiorno per motivi di ricerca ,
  • residenti in Italia. 

La misura ha un costo di  330 milioni di euro per il 2025 e 360 milioni di euro a decorrere dall’anno 2026.

Bonus asilo nido: nuovo calcolo ISEE e incremento importo

Il bonus asilo nido diventa piu ricco per le famiglie con ISEE  sotto i 40mila euro e potrà raggiungere un maggior numero di beneficiari,  grazie all'esclusione delle somme ricevute a titolo di assegno Unico  dal calcolo dell'ISEE (art 1 commi 208-211)

Inoltre la legge di bilancio  sopprime la condizione della presenza di almeno un figlio di età inferiore ai dieci anni per il riconoscimento della maggiorazione (di euro 2.100)  entrata in vigore nel 2024.

Viene quindi incrementa la relativa autorizzazione di spesa per il bonus asilo nido  di 97 milioni di euro per l’anno 2025, di 131 milioni di euro per l’anno 2026, di 194 milioni di euro per l’anno 2027, di 197 milioni di euro per l’anno 2028 e di 200 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2029.

Si ricorda  che l'importo del Bonus  nel 2023  variava a seconda degli scaglioni di reddito familiare,  i contributi  vanno da: 

  • un massimo di 3.000 euro con ISEE minorenni in corso di validità fino a 25.000,99 euro;
  • un massimo di 2.500 euro con ISEE minorenni da 25.001 euro fino a 40.000 euro;
  • un massimo di 1.500 euro  con ISEE minorenni oltre la predetta soglia di 40.000 euro, oppure in assenza di ISEE minorenni, ISEE con omissioni e/o difformità dei dati , discordante, non calcolabile.

Mentre per i  nuovi nati a decorrere dal 1° gennaio 2024  e  in presenza di un altro figlio sotto i 10 anni è fissato a:

  • 3.600 euro  con ISEE minorenni in corso di validità fino a 40.000 euro;
  • 1.500 euro  con ISEE minorenni superiore a 40.000 euro ( ISEE assente o con omissioni o discordante).

Leggi  l'aggiornamento  Bonus nido:  dal 2 aprile domande in lavorazione

Altre misure: detrazioni familiari, congedi parentali, Social card

Come detto vengono riconfermate  per il 2025 altre  misure di sostegno alle famiglie in particolare: 

  • La social card  “Dedicata a te”  per spese alimentari e bonus trasporti ai nuclei familiari di almeno 3 persone con ISEE fino a 15mila euro  viene rifinanziata  con 500 milioni di euro  
  • Le detrazioni fiscali saranno  maggiorate  per le famiglie piu numerose,  si terrà conto  cioè del numero dei familiari a carico. 
  •  l’indennità del congedo parentale è elevata strutturalmente (non più in forma sperimentale) dal 30 per cento all’80 per cento per tre mesi ,  per uno dei due genitori, da fruire entro il sesto anno di vita del bambino. 

Bonus nascita ” Carta nuovi nati” 2025 : quando arriva?

La circolare di istruzioni  INPS  è stata pubblicata il  14 aprile mentre il messaggio 1303 del 16 aprile  comunica che dal 17 aprile è attiva la piattaforma per le domande .

l servizio è accessibile sul sito dell’Istituto, www.inps.it, utilizzando la propria identità digitale, SPID di Livello 2 o superiore, CIE 3.0, CNS o eIDAS, nella sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” raggiungibile attraverso il seguente percorso: “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità” > selezionare la voce “Vedi tutti” nella sezione “Strumenti”; una volta autenticati è sufficiente selezionare la prestazione “Bonus nuovi nati”.

La domanda può essere presentata anche tramite il Contact Center Multicanale o gli Istituti di patronato, utilizzando i servizi offerti dagli stessi.

INPS precisa che con successivo messaggio sarà comunicata l’apertura del servizio per la presentazione delle domande sull’app INPS mobile.

Bonus nascita 2025: Sintesi delle istruzioni

 L’INPS, con apposita circolare 76 del 14 .4.2025 chiarisce  requisiti, modalità di accesso e gestione delle domande per il Bonus nascita 2025 da 1000 euro.

In questa tabella i requisiti :

Requisito Descrizione
Cittadinanza – Cittadini italiani o UE
– Familiari di cittadini UE con diritto di soggiorno
– Cittadini extra-UE con permesso di soggiorno valido ≥ 1 anno
– Rifugiati, apolidi, titolari di protezione internazionale
– Cittadini UK residenti in Italia entro il 31/12/2020
Residenza Residenza in Italia dalla data dell’evento (nascita, adozione, affido) fino alla presentazione della domanda.
Requisito economico ISEE minorenni ≤ 40.000 € annui (AUU escluso dal calcolo).
Data evento Figli nati o adottati dal 1° gennaio 2025.
Per affido preadottivo: conta la data di ingresso del minore nel nucleo.
Per adozioni internazionali: data di trascrizione nei registri civili.

Come presentare la domanda

La domanda deve essere presentata entro 60 giorni dalla data dell’evento (nascita, adozione o affido preadottivo). In sede di prima attuazione della misura, Dato che il servizio per la presentazione della domanda non è ancora attivo , la scadenza di 60 giorni decorrerà dalla data di pubblicazione del messaggio INPS che annuncia l’apertura del servizio.

Può essere inoltrata da:

  • uno dei genitori;
  • il genitore convivente, se i genitori non vivono insieme;
  • un tutore o il genitore del genitore minorenne o incapace, se il richiedente è minorenne o non può agire.

L’ISEE deve essere valido alla data della domanda oppure basato su una DSU presentata nello stesso momento.

Canali per inviare la domanda

I genitori possono presentare domanda attraverso:

  • il sito web INPS (www.inps.it) con SPID, CIE, CNS o eIDAS;
  • l’app INPS mobile;
  • il Contact Center (803.164 da fisso, 06.164.164 da mobile);
  • un patronato.

Documentazione richiesta

Il richiedente dovrà dichiarare di possedere i vari requisiti e  le modalità di pagamento (conto corrente con IBAN o bonifico domiciliato).

In caso di IBAN estero (area SEPA), è necessario allegare il modulo MV70.

Tempi   di pagamento  e risorse

L’erogazione del Bonus avverrà in ordine cronologico rispetto alla presentazione delle domande e nei limiti delle risorse disponibili per l’anno in corso: 330 milioni di euro per il 2025, 360 milioni di euro annui dal 2026.

L’INPS effettuerà un monitoraggio mensile delle risorse e informerà i Ministeri competenti. In caso di scostamenti significativi, potrà essere modificato il tetto ISEE o l’importo del Bonus.

Regime fiscale

Il Bonus nuovi nati non concorre alla formazione del reddito imponibile IRPEF, restando quindi esente da tassazione.

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