Turismo

Bonus straordinari turismo 2025: regole e codice tributo

La  Legge di Bilancio 2025, approvata dal Governo il 15 ottobre e pubblicata nel testo definitivo il 31 dicembre 2024 ,   reintroduce il trattamento integrativo speciale per i lavoratori del settore turismo, estendendolo ai primi nove mesi del 2025.   Si proroga  praticamente senza modifiche applicative la misura  contenuta nella Legge di Bilancio precedente,  che l' aveva  previsto però solo per i primi sei mesi del 2024. 

L’obiettivo della norma resta quello di sostenere la stabilità occupazionale  e di far fronte alla carenza di manodopera nel settore turistico, ricettivo e termale con l'opportuno ampliamento del periodo  anche ai mesi estivi, durante i quali la domanda di personale nel turismo è particolarmente alta.

Venerdi 31 gennaio  2025 l'agenzia  delle Entrate ha provveduto all'istituzione dei relativi codici tributo (v. ultimo paragrafo)

Ricordiamo brevemente  la disciplina nei paragrafi seguenti.

SCARICA QUI il testo completo della legge di bilancio 2025

Bonus straordinari turismo: come funziona

Il trattamento integrativo speciale previsto dalla legge di Bilancio 2025 è destinato ai  dipendenti  di

  1. esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, e
  2. imprese del  settore turistico, inclusi gli stabilimenti termali.

Per avere diritto all'agevolazione  i lavoratori devono avere un reddito da lavoro dipendente non superiore a 40.000 euro per il periodo d’imposta 2024.

Nello specifico il trattamento consiste in:

  •  un importo pari al 15% delle retribuzioni lorde 
  • relative al lavoro notturno e straordinario svolto nei giorni festivi (DLgs. 66/2003), 
  • nel  periodo dal 1° gennaio 2025 al 30 settembre 2025. 

L’erogazione  del bonus straordinari può avvenire anche successivamente, purché entro il termine per il conguaglio di fine anno, come precisato dall’Agenzia delle Entrate (cfr. circ. nn. 26/2023 e 5/2024). 

Il bonus non entra nel reddito  imponibile del lavoratore.

Dal punto di vista operativo, la gestione  dovrebbe seguire la disciplina del 2024: 

  • il datore di lavoro, in qualità di sostituto d’imposta, è responsabile del riconoscimento del trattamento, 
  • previa richiesta scritta del lavoratore, che  autocertifica l’importo del reddito da lavoro dipendente percepito nel 2024. 

Il datore di lavoro dovrà riportare le somme nella Certificazione Unica e potrà recuperare il credito derivante dall'erogazione  mediante compensazione

Trattamento integrativo turismo: codice tributo per utilizzo in F24

Nella risoluzione 8/e 2025 l'Agenzia delle entrate per consentire ai sostituti di imposta di utilizzare in compensazione  il credito di imposta  mediante modello F24 da presentare esclusivamente  tramite i servizi telematici resi disponibili dall’Agenzia delle Entrate,  ha ridenominato  il seguente codice tributo, istituito con risoluzione n. 51/E del 9 agosto 2023 e già  ridenominato con risoluzione n. 26/E del 20 maggio 2024:

  • •“1702” denominato “Credito maturato dai sostituti d’imposta per l’erogazione del trattamento integrativo speciale per lavoro notturno e straordinario effettuato nei giorni festivi dai dipendenti di strutture  turistico-alberghiere”.

Restano ferme le indicazioni sulle modalità di compilazione contenute nella risoluzione n. 51/E del 9 agosto 2023.

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