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Concorso magistratura tributaria: istruzioni per gli scritti

Sulla Gazzetta Ufficiale concorsi dell'11 aprile 2025   è stato pubblicato il diario delle prove del primo concorso   indetto  con  decreto  del direttore generale del Dipartimento della giustizia tributaria  prot. RR 46 del 30 maggio 2024 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale  della Repubblica italiana – 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» n. 46 del 7 giugno 2024, si svolgeranno nei giorni 28 e 29 maggio  2025  presso l'Ergife Palace Hotel sito in largo Lorenzo Mossa n. 8 – 00165 Roma.   Il ministero  precisa che:

 L'ingresso dei candidati all'interno dei locali, dove  saranno eseguiti i controlli di rito, sara' consentito a  partire  dalle  ore 8,00 e fino alle ore 9,30, ora in cui  i  cancelli  esterni  verranno chiusi. Saranno ammessi all'esame esclusivamente i candidati presenti all'interno dei cancelli entro le ore 9,30. 

 Ai fini della partecipazione alle prove i  candidati  dovranno presentarsi, a  pena  di  non  ammissione  alla  effettuazione  delle  stesse, muniti di uno dei seguenti documenti di identita' in corso di validita',  leggibile  e  visibile  in  ogni  sua  parte:  

  • carta   di identita'; 
  • passaporto; 
  • patente di guida;  
  • tessera  ministeriale  Mod. AT.

Inoltre, dovranno essere muniti della tessera  di  riconoscimento  rilasciata ai sensi dell'art. 2, comma 2, lettera b). 

Qui il testo completo dell'AVVISO.

Il 18 febbraio scorso era stato pubblicato l'avviso con i risultati della prova preselettiva  ( allegato qui) 

Il TESTO  del bando IN PDF è allegato in fondo all'articolo 

Si ricorda che nel  decreto PNRR  pubblicato in Gazzetta Ufficiale il  2 marzo 2024  erano state  ridisegnate le prove, annullando la proposta di un concorso semplificato (vedi sotto il dettaglio delle modalità delle prove d'esame).

 Vediamo nei paragrafi successivi come i dettagli sulle  prove,  le materie da preparare  ed alcuni esempi di quiz  risolti. 

Per l preparazione sono disponibili

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Concorso magistrati tributari 2024:  requisiti e prove

Per partecipare è richiesto il diploma di laurea in:

– Giurisprudenza;

– Scienze dell’Economia;

– Scienze Economico-aziendali.

e i seguenti requisiti generali :

a) essere cittadini italiani;

b) avere l’esercizio dei diritti civili;

c) essere di condotta incensurabile;

d) non essere stati dichiarati per tre volte non idonei nel concorso alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda;

Come preannunciato nel  DL PNRR 19-2024   la bozza del bando prevede 

  1.  una prova preselettiva, 
  2. una prova scritta  (che comprende due elaborati teorici e una prova pratica) e
  3.  una prova orale.

La prova preselettiva si è svolta  il 14 febbraio 2025 presso la Nuova Fiera di Roma, Via Portuense, 00148 Roma RM, icandidati convocati secondo la seguente ripartizione:

  • 14 febbraio 2025 – ore 10,00 – iniziali cognomi dei candidati convocati: dalla lettera “A” fino alla lettera “K”
  • 14 febbraio 2025 – ore 15,00 – iniziali cognomi dei candidati convocati: dalla lettera “L” fino alla lettera “Z”

Erano esonerati dalla prova  preselettiva:

  •  i candidati diversamente abili che hanno dichiarato, nell’apposito spazio della domanda di partecipazione, una percentuale di invalidità pari o superiore all’80% (ottanta per cento), e che hanno allegato alla domanda la necessaria documentazione sanitaria a supporto, e 
  • le altre categorie di candidati esonerati dalla prova preselettiva, ai sensi dell’articolo 7, comma 3, del bando, e che abbiano ricevuto una  comunicazione della conferma dell’esonero da parte della Commissione.

PROVA PRESELETTIVA 

La prova preselettiva, che può avere luogo anche in sedi decentrate e in date o sessioni diverse, sarà realizzata con l’ausilio di strumenti informatizzati, e consiste nella soluzione di 75 quesiti a risposta multipla nel tempo massimo di 60 minuti. 

Verrà assegnato 1 punto per ogni risposta esatta; -0,33 punti per ogni risposta errata o multipla; 0 punti per ogni mancata risposta,

Verranno ammessi allo scritto un numero di candidati pari a tre volte i posti a concorso. 

Sono esonerati dalla prova preselettiva 

a) i giudici tributari presenti nel ruolo unico di cui all’articolo 4, comma 39-bis, della legge 12 novembre 2011, n. 183;

b) i magistrati ordinari, militari, amministrativi e contabili;

c) i procuratori e gli avvocati dello Stato;

d) i candidati diversamente abili con percentuale di invalidità pari o superiore all’ottanta per cento, in base all’articolo 20, comma 2-bis, della legge 5 febbraio 1992, n. 104.

PROVA SCRITTA 

La prova scritta consiste in due  elaborati    tra i tre seguenti,  individuati mediante sorteggio da effettuarsi nell’imminenza della prova:

  • – elaborato teorico vertente sul diritto tributario;
  • – elaborato teorico vertente sul diritto civile o commerciale;
  • – prova teorico-pratica consistente nella redazione di una sentenza in materia tributaria.

 La prova è valutata in ventesimi, e sono ammessi alla prova orale i candidati che ottengono un punteggio non inferiore a dodici ventesimi in ciascun elaborato.

PROVA ORALE 

Infine la prova orale  verterà sulle seguenti materie:

  • diritto tributario e diritto processuale tributario
  • diritto civile e diritto processuale civile
  • diritto penale
  • diritto costituzionale
  • diritto amministrativo
  • diritto commerciale
  • diritto dell’Unione europea
  • contabilità aziendale e bilancio
  • elementi di informatica giuridica
  • lingua straniera (indicata nella domanda, a scelta fra inglese, spagnolo, francese e tedesco)

La prova si considererà superata ottenendo un punteggio non inferiore a sei decimi in ciascuna delle materie, un giudizio di sufficienza nel colloquio nella lingua straniera prescelta, e comunque una votazione complessiva – tra prova scritta e prova orale – non inferiore a 90 punti. 

Concorso magistrati  tributari: nuova Commissione 

Il decreto 75 2023 aveva previsto novità sulla commissione di concorso, che  sarà  composta da un maggior numero di commissari, ovvero:

  1. dal  presidente di una corte di giustizia tributaria di secondo grado, che la presiede,
  2. da venti magistrati scelti tra magistrati tributari, ordinari, amministrativi, contabili e  militari con almeno quindici anni di anzianità,
  3.  da quattro professori universitari di ruolo, di cui uno titolare dell'insegnamento di diritto tributario, gli altri titolari di uno  degli insegnamenti delle altre materie oggetto di esame, 
  4. da due avvocati iscritti all'albo speciale dei patrocinanti dinanzi alle magistrature superiori, nominati  su proposta del Consiglio nazionale forense e 
  5. da due dottori commercialisti con almeno quindici anni di anzianità, nominati su proposta del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili.

Non potranno  essere nominati componenti della commissione  coloro che, nei dieci anni precedenti, hanno prestato, a qualsiasi titolo e modo,  attività di docenza nelle scuole di preparazione al concorso per magistrato tributario,  ordinario, amministrativo e contabile.

Potranno inoltre  essere nominati i commissari supplenti destinati a sostituire i titolari in caso di  assenza o di impedimento.

Concorso magistrati tributari 2024 le dichiarazioni della Presidente

La presidente Lussana il 24 settembre 2024  aveva chiarito sulla conclusione del concorso e tirocinio che   l’effettivo inserimento dei nuovi giudici nelle Corti richiederà poi  un tirocinio di sei mesi per i candidati selezionati.

Inoltre ,  nel periodo di transizione le Corti di primo e secondo grado continueranno a svolgere le loro funzioni, nonostante la mancanza di nuovi giudici. A questo proposito il Consiglio di presidenza sta valutando la possibilità di prorogare l’età pensionabile degli attuali giudici per evitare una paralisi del sistema.

E' stato anche sottolineato che la formazione continua sarà cruciale per garantire l’adeguamento alle innovazioni e il mantenimento della qualità delle decisioni. 

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