Inail

Prestazioni per infortuni e malattie professionali 2025: istruzioni INAIL

La rivalutazione delle prestazioni INAIL è un aggiornamento annuale previsto per garantire che rendite e indennizzi  INAIL in caso di infortuni e malattie professionali siano adeguati all’aumento del costo della vita.

Il ministero del lavoro ha reso disponibile sul sito istituzionale il decreto 56 del 18 aprile 2025 con i valori aggiornati alla rivalutazione 2025 relativamente ai settori industria, navigazione lavoro domestico.

Con la circolare 37 del 23 giugno 2025 INAIL fornisce ulteriori istruzioni  e le tabelle complete per tutti i settori delle retribuzioni convenzionali da prendere come riferimento per tutti i settori.

Rivaluazione e importi 2025 per rendite, assegni e indennizzi INAIL

 Nel 2025 l’incremento applicato è pari a +1,0084 per le prestazioni esistenti, con aggiornamento anche dei limiti minimi e massimi di retribuzione per il calcolo delle nuove rendite.

La retribuzione media giornaliera 2025 è stata fissata a 97,27 euro, mentre:

  • il limite minimo annuo è pari a 20.426,70 euro
  • il massimo annuo è pari a 37.935,30 euro
  • Per il personale del settore marittimo, i valori salgono fino a 54.626,83 euro per comandanti e capi macchinisti.

Rendite per inabilità permanente

Gli assegni mensili continuativi, aggiornati con il coefficiente di rivalutazione, vengono riliquidati secondo il grado di inabilità. 

Ecco gli importi validi dal 1° gennaio 2025:

Grado di inabilità Importo mensile (dal 1° gennaio 2025)
Dal 50% al 59% € 377,46
Dal 60% al 79% € 529,59
Dall'80% all'89% € 983,27
Dal 90% al 100% € 1.514,87
100% + APC (assistenza personale continuativa) € 2.188,44

Assegno per assistenza personale continuativa (APC)

L’assegno mensile APC per inabilità gravi è stato aggiornato a 672,72 euro.

Assegno una tantum in caso di morte

L’indennizzo forfettario in caso di morte per infortunio o malattia professionale è stato aumentato a 12.342,84 euro.

INAIL e infortuni domestici: cosa spetta nel 2025

Anche per gli infortuni in ambito domestico sono stati aggiornati i riferimenti. 

La retribuzione annua convenzionale, base per il calcolo delle rendite, è pari a 20.426,70 euro.

Per i casi di inabilità permanente tra il 6% e il 15%, è previsto un assegno una tantum che passa da 337,41 euro a 395,00 euro.

Settore agricoltura

Nel settore agricoltura la retribuzione convenzionale annua per la liquidazione delle rendite è fissata in euro 30.834,394 .

Nello specifico, gli importi da prendere in considerazione per ciascuna categoria di  lavoratori del settore agricoltura sono i seguenti:

Lavoratori subordinati a tempo determinato – Retribuzione annua convenzionale :euro 30.834,39

Lavoratori subordinati a tempo indeterminato –   Retribuzione effettiva compresa entro i limiti previsti per il settore industriale

  • minimo euro 20.426,70
  • massimo euro 37.935,30

Lavoratori autonomi Retribuzione annua convenzionale: euro 20.426,705

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