Lavoro Dipendente

Indennità malattia maternità INPS 2025

A seguito dell'aggiornamento ISTAT del  limite minimo di retribuzione giornaliera e degli altri valori per il calcolo delle contribuzioni dovute per la generalità dei lavoratori dipendenti con la circolare INPS 72 2025  l'istituto indica le retribuzioni di riferimento  e gli importi  minimi  delle prestazioni economiche di 

  • malattia, di 
  • maternità/paternità e di
  • tubercolosi.

Di seguito l'elenco completo dei contenuti della circolare :

Premessa

A) Retribuzioni di riferimento nell’anno 2025

1) Lavoratori soci di società e di enti cooperativi, anche di fatto, di cui al D.P.R. 30 aprile 1970, n. 602, articolo 4 (malattia, maternità/paternità e tubercolosi)

2) Lavoratori agricoli a tempo determinato (malattia, maternità/paternità e tubercolosi)

3) Compartecipanti familiari e piccoli coloni (malattia, maternità/paternità e tubercolosi)

4) Lavoratori italiani operanti all’estero in Paesi extracomunitari con i quali non sono in vigore accordi di sicurezza sociale (malattia, maternità/paternità e tubercolosi)

5) Lavoratori italiani e stranieri addetti ai servizi domestici e familiari (maternità/paternità)

6) Lavoratori autonomi: artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni, mezzadri, imprenditori agricoli professionali, pescatori autonomi della piccola pesca marittima e delle acque interne (maternità/paternità)

B) Importi da prendere a riferimento, nell’anno 2025, per altre prestazioni

1) Lavoratori iscritti alla Gestione separata di cui alla legge n. 335/1995 (maternità/paternità, congedo parentale, assegni per il nucleo familiare, malattia e degenza ospedaliera)

2) Assegno di maternità di base di cui all’articolo 74 del D.lgs n. 151/2001 (c.d. assegno di maternità dei Comuni, importo prestazione e limite reddituale)

3) Assegno di maternità per lavori atipici e discontinui di cui all’articolo 75 del D.lgs n. 151/2001(c.d. assegno di maternità dello Stato)

4) Limiti di reddito ai fini dell’indennità del congedo parentale nei casi previsti dall’articolo 34, comma 3, del D.lgs n. 151/2001

5) Articolo 42, comma 5, del D.lgs n. 151/2001. Indennità economica e accredito figurativo per i periodi di congedo riconosciuti in favore dei familiari di disabili in situazione di gravità

Prestazioni INPS 2025: i valori di riferimento

Riportiamo di seguito i valori principali comunicati dell'INPS:

Minimali retributivi per liquidazione prestazioni nel 2025:

  • Lavoratori soci di società ed enti cooperativi: 57,32 euro/giorno
  • Lavoratori agricoli a termine: 50,99 euro/giorno
  • Compartecipanti familiari e piccoli coloni (reddito valido per il 2024): 63,06 euro
  • Lavoratori italiani all’estero:  Retribuzioni convenzionali determinate con DM 16 gennaio 2025 

Retribuzioni convenzionali orarie per lavoratori domestici (calcolo indennità congedo maternità/paternità 2024):

  • 8,40 euro (se retribuzione oraria effettiva ≤ 9,48 euro)
  • 9,48 euro (se retribuzione oraria effettiva tra 9,48 e 11,54 euro)
  • 11,54 euro (se retribuzione oraria effettiva > 11,54 euro)
  • 6,11 euro (se orario > 24 ore settimanali)

Valori di riferimento per indennità di maternità/paternità e congedo parentale per lavoratori autonomi:

  • Artigiani e commercianti: 57,32 euro
  • Pescatori: 31,85 euro
  • Coltivatori diretti, coloni, mezzadri, imprenditori agricoli professionali: 50,99 euro

Assegno di maternità:

Concesso dai Comuni: 407,40 euro/mese (totale 2.037 euro)

Assegno di maternità dello Stato: 2.508,04 euro

Indennità di congedo parentale (DLgs. 151/2001, art. 34, comma 3):

  • Importo annuo trattamento minimo pensionistico (provvisorio per il 2025): 7.844,20 euro
  • Limite di reddito del richiedente (2,5 volte l’importo pensionistico): 19.610,50 euro

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