Lavoro Dipendente

CCNL Unionalimentari Confapi rinnovato: aumenti e altre novità

Nella giornata  del 28 maggio 2025  è stato sottoscritto il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per le lavoratrici e i lavoratori della piccola e media industria alimentare aderente a Unionalimentari Confapi. Il nuovo accordo, valido per il periodo 2024-2028, interessa circa 40.000 addetti del settore.

Vediamo le principali novità e la nuova tabella retributiva  con gli aumenti previsti .

CCNL Unionalimentare Confapi : le novità economiche

L’intesa prevede un aumento retributivo complessivo di 280 euro sul parametro 137. L’erogazione sarà suddivisa in quattro tranche da 70 euro ciascuna, con le seguenti decorrenze:

  • 1° giugno 2025,
  • 1° gennaio 2026,
  • 1° aprile 2027,
  • 1° gennaio 2028.

 Si segnalano inoltre da punto di vista economico 

Previdenza complementare e riduzione dell’orario di lavoro

Il contributo aziendale al fondo di previdenza complementare Fondapi verrà incrementato fino a raggiungere l’1,5%.

 È previsto, inoltre, un impegno a definire accordi aziendali con le Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) per ulteriori riduzioni in caso di investimenti tecnologici che incidano su produttività e occupazione.

Livello Parametro Minimo 06/2024 (€) Aumento complessivo (€) Minimo aggiornato 2028 (€)
Quadri 230 2.635,82 470,07 3.105,89
230 2.535,82 470,07 3.005,89
200 2.205,04 408,80 2.613,84
165 1.819,19 337,26 2.156,45
145 1.598,69 296,38 1.895,07
130 1.433,30 265,72 1.699,02
120 1.323,02 245,28 1.568,30
110 1.212,79 224,84 1.437,63
100 1.102,54 204,40 1.306,94

Riportiamo per completezza la tabella retributiva precedente

Novità contrattuali

Dal punto di vista contrattuale si segnala che:

  •  Il contratto introduce  un progressivo aumento delle ore di permesso retribuito (ROL), con l’obiettivo di favorire una riduzione dell’orario di lavoro.
  • Nel nuovo testo contrattuale sono stati aggiornati gli articoli relativi al mercato del lavoro, con l’obiettivo di rafforzare la stabilità occupazionale. In particolare, viene ridotta la soglia massima complessiva per l'utilizzo di contratti a termine, in somministrazione e staff leasing, che passa dal 50% al 25%.
  • Sono stati ampliati i diritti in materia di congedi parentali, con l’introduzione di maggiori ore retribuite per l’inserimento al nido e alla scuola dell’infanzia, e per l’accudimento di genitori anziani. Previste anche misure specifiche per le lavoratrici vittime di violenza.
  • In ambito di pari opportunità, è stato inserito un nuovo paragrafo dedicato a “Pari opportunità, diversità e inclusione”, che affida alla contrattazione collettiva nazionale e di secondo livello l’individuazione di soluzioni specifiche.
  •  rinnovo contrattuale rafforza anche gli strumenti dedicati alla formazione professionale continua, nonché le misure in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.